Come gestire gli abiti indossati soltanto una volta, non ancora da lavare ma nemmeno più freschi di bucato

 

Se ami cambiare spesso il tuo look, avrai sicuramente il problema di come gestire quei capi indossati soltanto poche ore: ormai non sono più freschi di bucato, ma non sono nemmeno da mettere in lavatrice.

 

La soluzione più ricorrente è la famosa “sedia” in camera, sulla quale si ammassano questi indumenti. Purtroppo, questa soluzione non solo è anti-estetica, ma fa sì che i capi riposti – soprattutto quelli sotto – si sgualciscano facilmente.

 

Lo stesso può succedere con l’apposito servo muto. Anche se è pensato appositamente per risolvere questa esigenza, il pericolo è che si formi una montagna di vestiti, fino al punto in cui ti dimentichi cosa si trova sotto.

 

Anche se non hanno odore né macchie, è comunque bene non riporre questi abiti nell’armadio, perché comunque hanno raccolto polvere, smog, ecc.

 

Ma allora dove li puoi riporre? La soluzione ideale è una piccola barra, sorretta da 2 gambe oppure appesa al muro. A questa barra puoi appendere i tuoi capi, ognuno con la propria gruccia. In questo modo:

  • non si sgualciscono;
  • hai sempre sott’occhio cosa hai già fuori e che puoi rindossare;
  • eviti l’effetto “cumulo” perché più di pochi abiti non ci stanno.

 

Sfogliando i cataloghi di arredamento, vedrai che esistono soluzioni che non solo risolvono il tuo problema, ma che arredano anche con gusto la tua stanza.

 

Tip: se comunque non ti piace l’idea di avere abiti appesi in camera, valuta l’idea di mettere la barra all’esterno (ad esempio sul balcone della camera). In questo modo saranno fuori dalla tua vista e prenderanno tanta aria fresca!